Presepio 2022
“Non temere, MARIA. Non temere, GIUSEPPE”
Il brano evangelico dell’“Annunciazione” dell’angelo a Maria è certamente uno dei brani più noti e narra l’evento centrale della storia: l’incontro personale di Dio con una persona umana.
MARIA è invitata a “non temere”, a non aver paura, a non chiudersi in se stessa: è incoraggiata ad aprirsi allo “Spirito di Dio”. Infatti, dopo una comprensibile titubanza iniziale, Maria si affiderà totalmente alla volontà del Padre, dicendo: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” (Lc.1,26-38).
Anche Giuseppe, pur essendo presentato nei vangeli come un uomo forte, coraggioso, lavoratore e “giusto”, di fronte ad un evento così straordinario si trova disorientato e vorrebbe ripudiare Maria.
Dio, sempre per intercessione di un angelo, lo rassicura: “GIUSEPPE, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo”. Giuseppe, in piena fiducia, fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa (Mt 1,18-25).
TUTTI noi siamo chiamati a “non temere” e a fidarci del Signore sapendo che Dio è fedele e non ci deluderà.
Questa è la nostra fede.
Incredibilmente, nella Bibbia, le parole “non temere” o “non temete” o “affidatevi” o “abbiate fiducia” o promesse similari compaiono nella Bibbia per ben 365 volte!!!
Come a dire: “Ti puoi fidare di Dio tutti i giorni, sempre”.
