Presepio 2016
MIGRANTI minorenni, vulnerabili e senza voce
“[…] Le migrazioni, oggi, non sono un fenomeno limitato ad alcune aree del pianeta, ma toccano tutti i continenti e vanno sempre più assumendo le dimensioni di una drammatica questione mondiale […]”. Con queste e altre parole papa Francesco ha voluto richiamare l’attenzione sulla realtà dei migranti minorenni, specialmente quelli soli,sollecitando tutti a prendersi cura dei fanciulli che sono tre volte indifesi perché minori, perché stranieri e perché inermi, quando, per varie ragioni, sono forzati a vivere lontani dalla loro terra d’origine e separati dagli affetti familiari.
Nel presepio, la Famiglia di Nazareth è posta in una barca semirovesciata, simbolo dei tanti immigrati morti in mare e che hanno trasformato il Mediterraneo in un grande cimitero.
Papa Francesco termina il suo messaggio per la giornata dei migranti dicendo: “Affido tutti i minori migranti, le loro famiglie, le loro comunità, e voi che state loro vicino, alla protezione della Santa Famiglia di Nazareth, affinché vegli su ciascuno e li accompagni nel cammino”.