La scuola elementare di Fiera

La scuola elementare di Fiera

Appunti per un profilo storico

 

È trascorso ormai mezzo secolo da quel lunedì 2 ottobre 1961, giorno in cui una festante folla di bambini invase, con trepida e insieme esuberante curiosità, i locali freschi di costruzione della nuova scuola elementare “Alessandro Volta” di Fiera per l’inizio dell’anno scolastico.
La nuova struttura doveva sostituire l’edificio che le sorge ancora accanto – ora sede della Banda Musicale “Domenico Visentin” –, rivelatosi ormai insufficiente per le esigenze demografiche del quartiere.
In cinquant’anni sono passati attraverso le aule di questa scuola moltissimi ragazzi che qui hanno posto i primi fondamenti del loro sapere.
Tanti anche i maestri, tra i quali Paolo Pozzobon, autore del volumetto che oggi presentiamo, il quale ha insegnato in questo plesso nel periodo conclusivo della sua attività professionale.
Da parecchi anni desideravo far conoscere ai miei allievi la storia della scuola “Volta”, nel contesto più generale della storia del quartiere di Fiera. Tale desiderio, rimasto sopito per molto tempo, si precisò in termini di progetto didattico quattro anni fa.
Quando mi chiesi chi avrebbe potuto aiutarmi nella realizzazione di tale progetto, non ebbi esitazione alcuna. L’unica persona in grado di farlo era il maestro Paolo, nostro carissimo collega e storico provetto, che a più riprese si era occupato del quartiere in preziose e apprezzate pubblicazioni.
Fu così che, coinvolgendo anche altri insegnanti del plesso, nell’autunno del 2007 – Paolo era appena andato in pensione – gli domandai se era disposto a collaborare con noi nella raccolta di documenti e informazioni sulla storia della nostra scuola.
Il maestro Paolo, che non ha mai negato aiuto a chi si rivolgeva a lui, si è messo subito al lavoro, dedicandosi con entusiasmo a queste ricerche, senza desistere neppure dopo l’insorgere della grave malattia che nello scorso aprile lo ha portato, purtroppo, alla morte.
Il frutto delle sue indagini è costituito da questo libretto che, nelle intenzioni di Paolo, doveva rappresentare semplicemente una raccolta-dati funzionale a una fruizione didattica nelle nostre classi.
Sebbene il testo, come dichiara esplicitamente il sottotitolo (Appunti per un profilo storico), sia costituito da nuclei informativi autonomi in struttura elencativa, ci è parso che il contributo del maestro Paolo fosse così ricco e interessante da non dover restare chiuso nello spazio breve dell’utilizzo didattico, anche perché il quadro che ne emerge va oltre l’edificio del nostro Istituto, investendo il problema più generale dell’istruzione elementare a Fiera, a Treviso, nel Veneto.
Quando, dunque, si è profilata all’orizzonte la ricorrenza del cinquantesimo anniversario della costruzione della nostra scuola elementare, ci è sembrato naturale affidarlo alle stampe, per farne dono, durante la cerimonia dei festeggiamenti, a tutti quelli che a vario titolo – allievi ed ex-allievi, insegnanti, genitori, abitanti del quartiere – hanno a cuore la memoria storica della nostra località, che in questo caso è per molti di noi la memoria della nostra stessa infanzia.
A conclusione di queste righe introduttive, sicura di interpretare i sentimenti di tutti gli abitanti di Fiera, sento l’affettuoso bisogno di rivolgere al carissimo maestro Paolo un commosso e riconoscente “GRAZIE!”.

Carla Traversin
Coordinatrice del plesso scolastico “Alessandro Volta”

Treviso, giugno 2011

I commenti sono chiusi.